Al recente CES 2025, NVIDIA ha svelato ufficialmente la nuova generazione della serie RTX 50, introducendo la RTX 5090 Founders Edition. Techpowerup ha eseguito un teardown preliminare di questa scheda, rivelando dettagli intriganti sul design e la tecnologia impiegati.

La RTX 5090 FE riprende gli elementi distintivi delle due generazioni precedenti delle Founders Edition, ma rinnova il sistema di raffreddamento adottando un design avanzato a doppio asse.

A differenza dei suoi predecessori, la RTX 5090 FE è equipaggiata con due ampi ventilatori in grado di convogliare l'aria fredda attraverso il dissipatore, espellendola dalla parte posteriore della scheda. Il PCB è posizionato centralmente e si avvale di connessioni cablate per interfacce host e output del display.

Il fulcro del PCB è il chip GPU "GB202", che occupa quasi un terzo della superficie della scheda. Questo componente imponente non solo soddisfa le elevate esigenze energetiche, ma supporta anche un'interfaccia di memoria GDDR7 a 512 bit.

L'ingresso di potenza a 12V2x6 si trova in un angolo del PCB ed è progettato per gestire fino a 600 W. Il sistema VRM offre 19 fasi per la VGPU e 8 per la memoria, con induttori e DRMOS sistemati sulla parte anteriore del PCB per circondare la GPU su tre lati, mentre i condensatori sono collocati sul retro.

In aggiunta, i connettori sul retro del PCB portano a due assemblaggi di breakout: uno collega a un PCB con connettori dorati PCI-Express 5.0 x16 e l'altro si connette al breakout I/O del display.

Entrambi i collegamenti utilizzano sottili cavi a nastro affiancati ai bordi del dissipatore per consentire un flusso d'aria ottimale.